Saranno 24 i maestri gelatieri che animeranno l’evento “Scirubetta – Festival del Gelato Artigianale”, che si terrà sul Lungomare di Reggio Calabria dall’8 all’11 Settembre, il cui programma è stato presentato nel corso di una conferenza stampa svoltasi presso il Castello Aragonese.
«Scirubetta è l’appellativo dialettale del gelato, ovvero il protagonista del Festival – ha esordito Angelo Musolino, presidente APAR, l’Associazione Pasticceri Artigiani Reggini che ha ideato e voluto l’evento –. Ognuno dei maestri presenterà un gusto speciale di gelato per farlo assaporare ai cittadini. Abbiamo ideato un gettone “Scirubetta” – ha aggiunto – che chiunque potrà acquistare per poi degustare uno o più gelati scegliendo tra i tanti presenti all’interno del Villaggio». Sì, perché il piazzale antistante la Stazione Lido diventerà un vero e proprio Villaggio del Gelato grazie alla presenza di maestri gelatieri provenienti sì da Reggio Calabria e provincia ma anche da Messina, Palermo, Catanzaro, Lamezia T., Matera, Rieti, Albano Laziale e Trento. «Abbiamo studiato un nuovo format – ha spiegato Davide De Stefano, maestro gelatiere reggino -, unico nel suo genere in Italia, che prevede due postazioni, una di pasticceria e l’altra di gelateria, realizzate appositamente per ospitare tecnici provenienti da tutta la penisola che si alterneranno organizzando dei veri e propri show coocking a tema. Invitiamo tutti a partecipare a queste spettacolari dimostrazioni – ha poi concluso – perché al temine delle esibizioni i prodotti verranno offerti in degustazione».
L’evento è stato reso possibile, oltre che dal contributo di aziende del settore e non, anche grazie al sostegno dell’amministrazione Comunale reggina. «Questo è un evento che con piacere abbiamo inserito all’interno delle festività mariane – ha affermato Nicola Paris, Consigliere delegato ai Grandi Eventi del Comune di Reggio Calabria -, soprattutto per merito di questi imprenditori. Nonostante abbiano attività ben avviate, si sono messi in gioco per offrire qualcosa alla città con l’obiettivo, nel giro di qualche anno, di far conoscere i loro prodotti anche a livello nazionale».
